Neuropsicologia

Obiettivi del corso

L’insegnamento ha l’obiettivo generale di fornire le conoscenze di base sui:

– principali modelli del funzionamento delle abilità cognitive dell’uomo, in ogni fascia di età;
– più importanti e frequenti disturbi delle medesime funzioni in seguito a patologia o trauma cerebrale

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti del corso

L’insegnamento presenta una panoramica sul normale funzionamento e sui disturbi delle seguenti abilità cognitive:

– funzioni attentive
– funzioni mnesiche 5-8
– funzioni linguistiche e comunicative
– funzioni esplorative
– funzioni prassiche
– funzioni esecutive
– funzioni emozionali
Sindromi varie: Trauma Cranio-Encefalico, Demenze, Ictus emisferico dx, Ictus emisferico sx, Sclerosi Multipla, Malattia di Parkinson.
Sindromi varie in età evolutiva: ADHD, Dislessia, Disprassia, Autismo.
Verranno anche presentati casi clinici e la loro presa in carico.

Modalità Esame

Esame scritto. La prova si compone di 28 domande a risposta multipla con 4 possibili risposte (ogni domanda vale 1 punto e le risposte non date e/o sbagliate non sono penalizzanti) e 1 domanda aperta (valutabile con un punteggio da 0 a 3).
La somma del punteggio è 31: per avere votazione 30/30 basta raggiungere al test un punteggio 30/31, mentre per avere votazione 30/30 e la lode occorre raggiungere un punteggio 31/31.
Per poter effettuare la prenotazione di esame lo studente deve aver seguito almeno l’80% delle video lezioni.

Criteri di valutazione

L’accertamento dell’apprendimento si basa sullo svolgimento di una prova scritta, articolata da domande bilanciate e inerenti i 7 temi che costituiscono oggetto di studio dell’insegnamento, che mira a raggiungere:

– la capacità di padroneggiare le nozioni inerenti agli aspetti generali dei processi cognitivi e dei diversi approcci teorici allo studio degli stessi;
– la capacità di ragionamento critico;
– la capacità di utilizzo dei diversi metodi descrittivi qualitativi e quantitativi dei disturbi neuropsicologici;
– la capacità di analisi di alcuni comportamenti del paziente neurologico.

Risultati d'apprendimento attesi

Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscenze di base relative ai modelli del normale funzionamento cognitivo e agli approcci clinici nei diversi contesti applicativi clinici.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Applicare le conoscenze teoriche e metodologiche acquisite nei diversi contesti in cui lo studente si troverà a operare, ed utilizzare gli strumenti idonei per la descrizione e l’analisi del comportamento cognitivo delle persone e dei pazienti.

Autonomia di giudizio
Capacità critica e di giudizio che consentirà allo studente di identificare e descrivere i comportamenti cognitivi che si attivano nei diversi contesti clinici e di vita della persona e del paziente.

Abilità comunicative
Capacità di comunicare in maniera chiara ed efficace utilizzando un lessico neuropsicologico appropriato ai diversi contesti clinici sviluppando conseguentemente abilità cliniche e relazionali.

Capacità di apprendimento
Capacità di apprendimento dei principali temi neuropsicologici utili per intraprendere gli studi magistrali, o corsi di master di I livello con un buon grado di autonomia ai fini dell’impiego negli ambiti lavorativi a cui dà accesso il Corso di Studio.

Attività di apprendimento previste e metodologie di insegnamento

Video-lezioni e test di autovalutazione, web conference, elaborati e test di preparazione alla prova di esame per favorire la partecipazione attiva degli studenti.

Materiali di studio

Dispense e slide.

Testi d'esame

1. Cantagallo A., Spitoni G., Antonucci G. (2010). Le funzioni esecutive: valutazione e riabilitazione. Roma: Carocci Faber
2. Làdavas E., Berti A.E.(2020). Neuropsicologia. Bologna: Il Mulino.

Didattica Innovativa

Casi clinici, simulazioni, project work.

Terza missione

L’insegnamento mira a contribuire, attraverso video lezioni e web conference, ai seguenti obiettivi dell’Agenda 2030:

– n. 3. Salute e benessere: approfondimenti dedicati al miglioramento delle condizioni di salute e di benessere, intesi nella loro dimensione psicosociale, per tutti e a tutte le età, e a tutti i livelli di abilità.
– n. 10. Ridurre le diseguaglianze: approfondimenti dedicati alle radici psicologiche delle diseguaglianze, alla dimensione cognitiva della diseguaglianza nella disabilità, e alla possibilità di una loro riduzione.

L’insegnamento, in coerenza con gli obiettivi Unida4Health, approfondirà attraverso web conference dedicate i diversi fattori psicologici e cognitivi che hanno un impatto sul benessere psicofisico delle persone con l’obiettivo di favorire una consapevolezza del funzionamento psicologico e cognitivo della persona, nell’ottica sia della prevenzione che della terapia.