Linguaggio politico e giuridico
- CFU: 6
- SSD: L-FIL-LET/12
- Coorte 2020/2021
Obiettivi del corso
L’insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi formativi del Corso di studio (che prevede lo studio di discipline politologiche e giuridiche) secondo le seguenti linee:
– saper analizzare testi di àmbito politico e giuridico, anche con riferimenti al contesto dell’Unione Europea;
– mettere a fuoco le peculiarità lessicali, sintattiche e testuali di questi testi.
Prerequisiti
Conoscenza dei temi principali della linguistica italiana e dei fondamenti dell’analisi linguistica.
Contenuti del corso
Il corso verterà sugli aspetti lessicali, sintattici e testuali dei testi di àmbito giuridico e burocratico.
Argomenti che verranno trattati a lezione:
– i linguaggi settoriali
– il linguaggio giuridico
– il linguaggio giuridico italiano nel contesto europeo
– analisi di testi giuridici
– il linguaggio politico
– lessico e formazione delle parole nel linguaggio politico contemporaneo
– analisi di testi di àmbito politico.
Modalità Esame
Orale
Criteri di valutazione
Valutazione in trentesimi, volta a verificare la capacità di esporre con chiarezza e autonomia di giudizio gli argomenti trattati durante il corso.
Il punteggio va da 1 a 30 con lode, secondo quanto segue: 1-17 insufficiente, 18 -21 sufficiente, 22-24 discreto, 25-27 buono, 28-29 molto buono, 30-30 con lode eccellente.
Risultati d'apprendimento attesi
Conoscenze e comprensione:
Conoscenza delle dinamiche di variazione linguistica secondo gli assi diafasico e diamesico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Capacità di condurre ricerche sul campo in ambito linguistico, raccogliendo e
analizzando dati di prima mano; capacità di analizzare linguisticamente un testo, cogliendone caratteristiche e specificità dal punto di vista testuale.
Autonomia di giudizio:
Acquisizione di autonomia di giudizio nell’analisi linguistica di un testo in italiano, specialmente in relazione all’àmbito settoriale di appartenenza e alla tipologia testuale, anche attraverso il reperimento della bibliografia
adeguata.
Abilità comunicative:
Capacità di redigere, ampliare, ridurre o correggere un testo scritto per il suo impiego a fini lavorativi; capacità di produrre testi scritti e orali adeguati alle diverse situazioni comunicative.
Capacità di apprendimento:
Preparazione allo studio e alla ricerca ai fini dell’impiego negli ambiti lavorativi a cui dà accesso il Corso di studio.
Attività di apprendimento previste e metodologie di insegnamento
L’analisi dei testi sarà condotta in gran parte mediante attività laboratoriali in aula.
Materiali di studio
Slide, fotocopie, libro.
Testi d'esame
1. Luca Serianni, Italiani scritti, Bologna, il Mulino, 2012 (limitatamente ai capitoli 1, 2, 3, 6, 8, 9).
2. Materiali didattici che saranno resi disponibili nella piattaforma e-learning nel periodo delle lezioni.
Didattica Innovativa
Gran parte delle lezioni si svolgono sotto forma di laboratori, al fine di:
– offrire l’opportunità di conoscere metodi di studio e tecniche di apprendimento nuove che incoraggino la partecipazione diretta e il coinvolgimento attivo degli studenti;
– di offrire opportunità di confronto tra pari in aula e fornire e ricevere feedback costruttivi.
Terza missione
Fra i temi del corso è presente la semplificazione del linguaggio burocratico, anche in funzione di un’utenza rappresentata da immigrati.
Con questo tema si contribuisce all’obiettivo dell’Agenda 2030 relativo alla riduzione delle disuguaglianze.
Una parte delle slide sintetizza gli argomenti esposti nel volume La comunicazione visiva per la salute. Wayfinding, pittogrammi e health literacy nello spazio ospedaliero a cura di Fiammetta Pilozzi e Manuel Torresan (Milano, FrancoAngeli, 2018); in particolare le slide si soffermano sul contributo di Maria Silvia Rati, La semplificazione del burocratese nel nuovo sistema segnaletico dell’Ospedale Fatebenefratelli di Roma.