Linguaggio politico e giuridico
- CFU: 6
- SSD: L-FIL-LET/12
- Coorte 2019/2020
Obiettivi del corso
L’insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi formativi del Corso di studio (che prevede lo studio di discipline politologiche e giuridiche) secondo le seguenti linee:
– saper analizzare testi di àmbito politico e giuridico, anche con riferimenti al contesto dell’Unione Europea;
– mettere a fuoco le peculiarità lessicali, sintattiche e testuali di questi testi.
Prerequisiti
Conoscenza dei temi principali della linguistica italiana e dei fondamenti dell’analisi linguistica.
Contenuti del corso
L’insegnamento verterà sugli aspetti lessicali, sintattici e testuali dei testi di àmbito giuridico e burocratico.
Argomenti che verranno trattati a lezione:
– i linguaggi settoriali
– il linguaggio giuridico
– il linguaggio giuridico italiano nel contesto europeo
– analisi di testi giuridici
– il linguaggio politico
– lessico e formazione delle parole nel linguaggio politico contemporaneo
– analisi di testi di àmbito politico.
Modalità Esame
Esame orale consistente in domande su più argomenti del programma, tali da accertare la completezza e la qualità della preparazione.
La scelta della modalità orale consente anche di accertare la capacità dello studente di esporre i contenuti in italiano corretto.
Criteri di valutazione
Valutazione in trentesimi, volta a verificare la capacità di esporre con chiarezza e autonomia di giudizio gli argomenti trattati durante il corso.
Il punteggio va da 1 a 30 con lode, secondo quanto segue: 1-17 insufficiente, 18 -21 sufficiente, 22-24 discreto, 25-27 buono, 28-29 molto buono, 30-30 con lode eccellente.
Risultati d'apprendimento attesi
Conoscenze e comprensione:
Conoscenza delle dinamiche di variazione linguistica secondo gli assi diafasico e diamesico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Capacità di condurre ricerche sul campo in ambito linguistico, raccogliendo e
analizzando dati di prima mano; capacità di analizzare linguisticamente un testo, cogliendone caratteristiche e specificità dal punto di vista testuale.
Autonomia di giudizio:
Acquisizione di autonomia di giudizio nell’analisi linguistica di un testo in italiano, specialmente in relazione all’àmbito settoriale di appartenenza e alla tipologia testuale, anche attraverso il reperimento della bibliografia
adeguata.
Abilità comunicative:
Capacità di redigere, ampliare, ridurre o correggere un testo scritto per il suo impiego a fini lavorativi; capacità di produrre testi scritti e orali adeguati alle diverse situazioni comunicative.
Capacità di apprendimento:
Preparazione allo studio e alla ricerca ai fini dell’impiego negli ambiti lavorativi a cui dà accesso il Corso di studio.
Attività di apprendimento previste e metodologie di insegnamento
L’analisi dei testi sarà condotta in gran parte mediante attività laboratoriali in aula.
Materiali di studio
Slide, fotocopie, libro.
Testi d'esame
1. Luca Serianni, Italiani scritti, Bologna, il Mulino, 2012 (limitatamente ai capitoli 1, 2, 3, 6, 7, 8, 9).
2. Raffaella Petrilli, La lingua politica. Lessico e strutture argomentative, Roma, Carocci, 2015.
Didattica Innovativa
Gran parte delle lezioni si svolgono sotto forma di laboratori, al fine di:
– offrire l’opportunità di conoscere metodi di studio e tecniche di apprendimento nuove che incoraggino la partecipazione diretta e il coinvolgimento attivo degli studenti;
– di offrire opportunità di confronto tra pari in aula e fornire e ricevere feedback costruttivi.
Terza missione
Fra i temi del corso è presente la semplificazione del linguaggio burocratico e del linguaggio medico, anche in funzione di un’utenza rappresentata da immigrati.
Con questo tema si contribuisce all’obiettivo dell’Agenda 2030 relativo alla riduzione delle disuguaglianze (obiettivo n. 10).
Lo svolgimento delle lezioni si pone in linea con l’impegno dell’Ateneo per la promozione del benessere psico-fisico e della salute, che si è tradotto, in particolare, nella pubblicazione del volume La comunicazione visiva per la salute.
Wayfinding, pittogrammi e health literacy nello spazio ospedaliero a cura di Fiammetta Pilozzi e Manuel Torresan (Milano, FrancoAngeli, 2018) e del volume Domande di salute. Immaginari e prospettive multidisciplinari per comprendere il futuro del benessere a cura di Simona Totaforti e Fiammetta Pilozzi (Rubbettino, 2019); entrambi i volumi ospitano contributi multidisciplinari.
Una parte delle slide illustrate a lezione sintetizza i contributi di Maria Silvia Rati presenti nei suddetti volumi (La semplificazione del burocratese nel nuovo sistema segnaletico dell’Ospedale Fatebenefratelli di Roma; Comunicare la salute.
La lingua della divulgazione medica oggi).
Rientra in questa programmazione anche l’evento svoltosi il 15 ottobre 2019, presso il Museo archeologico di Reggio Calabria, dove gli studenti sono stati invitati a partecipare alla presentazione del volume Domande di salute.