Tecniche di interpretazione di conferenza
Lingua Inglese I (Modulo B)
- CFU: 5
- SSD: L-LIN/12
- Coorte 2020/2021
Obiettivi del corso
Modulo B:
– fornire agli studenti una formazione iniziale sulle principali tecniche dell’interpretazione di conferenza: interpretazione consecutiva e simultanea
– potenziare le capacità mnemoniche e di concentrazione e la gestione contemporanea di ascolto e produzione orale
– migliorare le competenze espressive e retoriche in italiano e in inglese degli studenti
– sensibilizzare gli studenti sulle principali caratteristiche di varie tipologie testuali
Prerequisiti
Per partecipare proficuamente all’insegnamento è necessario possedere una competenza in inglese complessivamente corrispondente almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue, secondo i
requisiti preliminari per l’accesso al Corso di Laurea Magistrale in Interpretariato e Mediazione Interculturale (LM-94).
È inoltre essenziale un’ottima padronanza della lingua italiana in una vasta gamma di registri.
Contenuti del corso
Modulo B:
Il modulo si concentra sulle tecniche di interpretazione consecutiva e simultanea e sul potenziamento delle capacità di esposizione orale in italiano e inglese.
La prima parte del modulo è dedicata all’interpretazione consecutiva, iniziando con attività preparatorie quali ascolto attivo, selezione delle informazioni più importanti, esercizi di memorizzazione, riformulazione in lingua e infine presa di appunti.
La seconda parte del modulo riguarda l’interpretazione simultanea. Gli studenti vengono introdotti a questa tecnica in modo graduale mediante esercizi preparatori specifici, tramite i quali entreranno in contatto con l’ambiente della cabina e le strumentazioni tecniche. Si pone particolare attenzione anche al corretto utilizzo del microfono, alla modulazione della voce e alla prosodia.
Il corso si basa su esercitazioni pratiche di interpretazione consecutiva e simultanea inglese-italiano in cui si utilizza un’ampia gamma di testi e discorsi autentici che serviranno, inoltre, a sensibilizzare gli studenti sulle principali caratteristiche delle varie tipologie testuali utilizzate (testi argomentativi, informativi, discorsi, conferenze stampa, ecc.).
Sono fortemente auspicabili la frequenza regolare delle lezioni e l’esercizio individuale e in gruppo al di fuori della didattica, nonché l’aggiornamento costante in lingua italiana e inglese attraverso i vari mezzi di informazione.
Modalità Esame
Modulo B:
La seconda parte dell’esame orale consiste in una prova di interpretazione consecutiva e una di interpretazione simultanea, entrambe dall’inglese all’italiano, basate su materiale analogo a quello affrontato durante le lezioni, sia dal punto di vista della tipologia testuale sia da quello degli argomenti.
Criteri di valutazione
Modulo B
La valutazione si basa sui seguenti parametri:
– Coerenza, coesione e accuratezza del testo di arrivo rispetto al testo di partenza
– Esposizione chiara e scorrevole con ritmo costante
– Correttezza formale e adeguatezza del registro
– Pertinenza del lessico
Risultati d'apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione
L’insegnamento sviluppa conoscenze e competenze teorico-pratiche di livello avanzato nell’àmbito dell’interpretariato e della mediazione interculturale, in relazione all’italiano e all’inglese, che preparano gli studenti a operare con efficacia in contesti internazionali che prevedono il contatto tra le lingue e le culture.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
L’insegnamento contribuisce far sì che gli studenti si sappiano esprimere con fluidità e scioltezza in situazioni, anche di media complessità, di interpretazione e mediazione interculturale che riguardano l’inglese e l’italiano, imparando a utilizzare con autonomia risorse e strumenti di ricerca e di documentazione, tanto tradizionali quanto online. Grazie alle capacità di applicazione della conoscenza acquisite nell’insegnamento, gli studenti svilupperanno capacità di affrontare le problematiche
dell’interpretazione e della mediazione interculturale più ricorrenti in contesti professionali.
Autonomia di giudizio
L’insegnamento sviluppa le capacità necessarie per consentire agli studenti di preparare, gestire e valutare con competenza progetti complessi di interpretazione, nel rispetto dei princìpi della deontologia professionale, nonché di analizzare e valutare le peculiarità dei discorsi e degli oratori da interpretare, applicando le strategie più idonee agli specifici contesti professionali e alle situazioni comunicative, anche di media complessità. Parallelamente, gli studenti saranno in grado di motivare le loro scelte
linguistiche e interpretative, e di formulare giudizi anche in relazione alla deontologia professionale e agli aspetti pratici della professione.
Abilità comunicative
L’insegnamento mira a fornire agli studenti le capacità necessarie per comunicare con efficacia oralmente e per iscritto, specialmente in situazioni di interpretazione e traduzione tra l’inglese e l’italiano, anche tenendo conto della dimensione dell’interculturalità insita in ogni processo di mediazione. Gli studenti svilupperanno capacità di comunicazione chiara e
scorrevole, risultando in grado di utilizzare tecniche di interpretazione e mediazione coerenti ed efficaci in relazione alle diverse situazioni, di media complessità, in cui si troveranno a operare.
Capacità di apprendimento
Gli studenti acquisiranno le capacità necessarie per utilizzare i principali strumenti (anche informatici) utili per la ricerca e la documentazione terminologica e interlinguistica, per approfondire la propria conoscenza di àmbiti di specialità e nei micro-linguaggi di settore, imparando così ad essere autonomi per aggiornarsi sugli argomenti utili alla pratica professionale dell’interprete e del mediatore interculturale. Queste capacità contribuiscono anche alle competenze di elaborazione autonoma di ulteriori conoscenze integrate e di livello superiore, utili a pianificare e gestire un progetto di ricerca individualizzato.
Tali capacità saranno anche funzionali, una volta concluso il percorso di studi magistrale, alla proficua partecipazione a corsi universitari post-magistrali volti all’approfondimento delle tematiche avanzate dell’interpretazione e della mediazione interculturale.
Attività di apprendimento previste e metodologie di insegnamento
Le attività di apprendimento e le metodologie d’insegnamento includono lezioni partecipate dagli studenti di natura teorico-metodologica e applicativa, laboratori, esercitazioni individuali, a coppie e in piccoli gruppi, simulazioni di situazioni professionali di interpretazione e mediazione interculturale tra l’inglese e l’italiano, progetti di approfondimento terminologico, linguistico e culturale, che collettivamente sviluppano le capacità linguistiche, tecniche e professionali degli studenti.
Materiali di studio
– Materiali cartacei, in formato digitale e multimediale forniti in classe e resi disponibili online durante il corso tramite dispense e indicazioni di letture e fonti rilevanti di documentazione
– Materiali audio e video di relatori italofoni e anglofoni provenienti da contesti professionali e situazioni di lavoro reali
– Materiali di studio, approfondimento ed esercitazione condivisi tramite la piattaforma di e-learning di Ateneo
– Dizionari monolingui e dei sinonimi e contrari (inglese e italiano)
– Risorse di documentazione e banche dati online (in particolare lessicografiche e terminologiche)
– Glossari specialistici
Testi d'esame
Modulo B:
Al termine di ogni lezione verrà fornito agli studenti il discorso utilizzato, al fine di poterlo analizzare e sviluppare autonomamente dei glossari terminologici.
I seguenti testi sono consigliati a scopo di approfondimento:
– Ballardini, E. (1998) “La traduzione a vista nella formazione degli interpreti”, inTRAlinea Vol. 1 [online] www.intralinea.it,
Link: http://www.intralinea.it/volumes/eng_open.php?id=P30
– Falbo C., Russo M., Straniero Sergio, F. (a cura di) (1999) Interpretazione simultanea e consecutiva. Problemi teorici e metodologie didattiche. Milano: Hoepli.
– Gillies, A. (2005) Note-taking for consecutive interpreting-a short course. Manchester: St. Jerome Publishing.
– Lasorsa, A. (1995) Manuale di teoria dell’interpretazione consecutiva. Padova: Piccin.
– Monacelli, C. (1997/2005) Interpreti si diventa. Milano: Franco Angeli. Second edition 2005.
– Monacelli, C. (1999) Messaggi in codice. Analisi del discorso e strategie per prenderne appunti. Milano: Franco Angeli.
– Monacelli, C. (2009) Self-preservation in Simultaneous Interpreting. Amsterdam/Philadelphia: John Benjamins.
– Pöchhacker F. (2009) Introducing Interpreting Studies. London/New York: Routledge.
– Tortorella, A. (2012) “La mediazione linguistica orale: suggerimenti metodologici per lo sviluppo di competenze integrate”. Il Nostro Tempo e la Speranza, Nuova Serie, nn. 13-14 (gennaio-febbraio 2012) – ISSN 2039-9057, Link:
http://www.mediatorilinguistici-rc.it/intels/numero1314/2.pdf
Riviste specializzate: Target, Meta, Interpreting, Terminologie et Traduction, The Translator, The Interpreters’ Newsletter.
Didattica Innovativa
Modulo B:
– Lezioni partecipate dagli studenti
– Esercizi propedeutici all’interpretazione consecutiva e simultanea: ascolto attivo, selezione delle informazioni principali, memorizzazione, sintesi e riformulazione, introduzione alla presa di appunti e sviluppo di proprie tecniche con esercitazioni pratiche mirate, traduzione a vista, shadowing
– Interpretazione consecutiva e simultanea propriamente dette
– Feedback sui testi di arrivo prodotti dagli studenti
Modulo B:
Un utilizzo mirato e autonomo di risorse online promuove lo sviluppo di fraseologia e terminologia idonee. L’obiettivo è raffinare e facilitare la comprensione della lingua di partenza dove il tanto esercizio ed ascolto porteranno a una resa fluida e gradevole.
Tali metodi innovativi aumenteranno le capacità di discernere e selezionare materiali rilevanti per le esigenze specifiche di apprendimento autonomo degli studenti e per delineare la loro futura specializzazione in un ambito specifico.
Terza missione
L’insegnamento intende promuovere alcuni dei temi portanti dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU, specialmente approfondendo il ruolo delle organizzazioni sovranazionali come l’ONU in relazione ai contesti professionali
dell’interpretazione e della mediazione interculturale, anche trattando discorsi e testi istituzionali legati a tematiche ambientali (obiettivo 6 dell’Agenda 2030: acqua pulita e igiene; obiettivo 7: energia pulita e accessibile; obiettivo 12: consumo e produzione responsabili; obiettivo 13: agire per il clima; obiettivo 14: la vita sott’acqua) e di convivenza inclusiva nel rispetto delle diversità etniche, culturali e religiose (obiettivo 3: salute e benessere; obiettivo 5: uguaglianza di genere; obiettivo 8: lavoro
dignitoso e crescita economica; obiettivo 10: ridurre le disuguaglianze).
L’insegnamento intende trasmettere agli studenti l’importanza dell’impegno nella promozione del benessere psico-fisico e della salute, tanto individuale quanto collettivo, come responsabilità da condividere nell’interesse generale. In questo senso, l’insegnamento prevederà approfondimenti legati a testi e discorsi su tematiche sanitarie e di prevenzione, anche promosse da
istituzioni ed enti internazionali, di natura divulgativa in materia di prevenzione e di diffusione di stili di vita sani (ad esempio, campagne anti-fumo e per la prevenzione dell’uso di droghe).
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