Messaggio del Rettore alla Comunità accademica

Gentilissimi,

Vi devo comunicare che Sabato u.s., in tarda serata, è stata incendiata dolosamente, come rilevato dalla Polizia, la mia automobile, parcheggiata a 50 m. dalla mia abitazione. E’ un gesto inqualificabile e, per quanto mi riguarda, inspiegabile, che va comunque letto, nel suo tristo e delinquenziale messaggio, quale sinistro e minaccioso avvertimento.  In conseguenza di che? E ci sarà un seguito? Non sono in grado di rispondere. Ma di quanto accaduto in danno non di un privato cittadino, e di questo ne sono certo, ma del Rettore della Vostra e nostra Università, nessuna notizia sulla stampa o sui mass media, nessun segno, verbale o scritto da parte di chicchessia, complice forse la Domenica elettorale…

Vivo, dunque, una duplice amarezza, pur nell’affetto della mia famiglia, personale e istituzionale, che mi porta ad una pacata, ma severa, riflessione sul mio essere e sul mio operato, soprattutto in questa fase di difficoltà per l’Ateneo, di Rettore dell’UniDA, riflessione che potrà essere foriera di future consequenziali valutazioni e decisioni in merito.

Tanto era mio preciso dovere comunicarVi, fermamente convinto, comunque, di non aver fatto nulla, come privato e come figura istituzionale, da ‘meritare’ di essere destinatario di un’azione che definire criminale è dire poco.

Auguro a tutti Voi buon inizio di settimana e buon lavoro. Vogliate il bene della Vostra Università!

Un saluto molto cordiale

Il Rettore

Prof. Antonino Zumbo

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin
Condividi su telegram

Potrebbe interessarti anche:

Contattaci

Sei pronto a fare il passo successivo verso la tua futura carriera?